Vi è mai capitato di accedere a delle informazioni che hanno completamente sconfessato l’idea che avevate su un argomento? E avete mai provato anche la bellissima sensazione di procedere verso un orizzonte nuovo e inaspettato, dove tutto quello che si viene a sapere desta stupore e curiosità? A me è accaduto con la lettura di Spiriti del sangue, spiriti del respiro, un testo concepito proprio con l’obiettivo di scardinare le banalità, i fraintendimenti e le menzogne su una popolazione che, fin dalla sua comparsa nei libri di storia e antropologia, è stata vittima di pregiudizi, travisamenti, e “furti culturali”. Gli Indiani d’America, ci racconta la storica, etnografia e docente universitaria Barbara Alice Mann, hanno subìto nel tempo ogni sorta di soprusi, questo libro è il loro riscatto. Infatti, l’autrice scrive questo saggio corposo sulla cosmologia e le tradizioni dei Nativi americani con l’intento di mettere in luce tutti quegli aspetti originali che l’Occidente europeo ha volontariamente offuscato, deformato, e testimoniato partendo dai preconcetti legati alla supremazia bianca sugli altri popoli. Questo saggio era necessario e doveroso; seppur di una certa complessità, non manca di fascino, perché quello che si viene a scoprire è di grande valore storico, antropologico, mitologico ed etnografico. Così, ho compreso di non sapere niente della cultura nativo americana, o meglio… quello che so è sbagliato!
Ogni anno vengono pubblicate regolarmente numerose opere sulla spiritualità “nativo-americane”, con il complemento di siti web facilmente rinvenibili su Google, che sostengono di essere in possesso della profonda saggezza indiana, tuttavia i contenuti effettivamente indigeni sono alquanto scarsi. Buona parte di quello che si trova in circolazione nei libri di storia sono “vere bugie”, “nobili bugie”, fantasie derivate dai resoconti di missionari o militari mai effettivamente verificati, mentre i dati dei documenti etnografici vengono scrupolosamente euro-formati, spuntati, ritagliati e stipati a forza in stampo occidentali, senza porsi il problema che vi combacino.
Il testo è suddiviso in sei capitoli, più una parte finale. In questi capitoli viene analizzata la tradizione dei Nativi tornando alle origini dei riti e della cultura e allontanando quelli che sono stati per secoli i filtri della visione occidentale dominante. Barbara Alice Mann è, infatti, custode della tradizione orale del suo popolo, e traspare molto bene tra le pagine la volontà di mettere in contatto il lettore e la lettrice con il vero nucleo originario di una cultura millenaria, di stampo sciamanico, con una forte componente matrilineare. Leggendo il testo veniamo così a sapere che la dualità Sangue/Respiro è alla base della tradizione, che la capanna sudatoria nasce da presupposti molto diversi da come ci è stata raccontata, che i sogni e le visioni hanno una valenza sacra, che non è per tutti, e i concetti di aldilà, resurrezione e reincarnazione hanno poco a che vedere con i significati che gli attribuiamo noi. Ma la questione più sorprendente è che le società dei popoli nativi erano fortemente matrilineari, che non significa il dominio della donna, ma la parità di ruoli e di azioni: una società pacifica gestita con il benestare delle donne. Con l’arrivo degli Europei le cose cambiarono, ma questa è un’altra storia.
Questo è un libro politico, animato da un grande coraggio e senso di rivalsa. Come uomini e donne occidentali non possiamo esimerci dal leggerlo, è nostro dovere conoscere la verità e prendere coscienza di ciò che è avvenuto un tempo e di quello che oggi possiamo fare per rimediare, seppur in piccola parte, a quel crimine. Leggere le parole della Mann è già un buon passo avanti sulla via della responsabilizzazione del tema. Io non ho paura nel dire che mi sono sentita in colpa, e non ho timore di mettere in discussione le mie conoscenze per acquisirne di nuove, più consapevoli. Più si va avanti nella lettura è più ci si ridesta da un torpore e un senso di risveglio (mentale e spirituale) ci pervade: non è forse tra gli obiettivi più alti per chi legge?
RIFERIMENTI DI BARBARA ALICE MANN
SITO CASA EDITRICE: https://www.venexia.it/libri/collane/le-civette/saggi/spiriti-del-sangue-spiriti-del-respiro-la-cosmologia-gemellare-degli-indiani-damerica/